LUGANO DANTE

Il LuganoDante è situato in una posizione strategica, nel centro storico della città, a pochi passi da Piazza Riforma e dal Municipio, a meno di 10 minuti dal LAC e dal bellissimo lungolago. Uno snodo importante per chi si trova in città per svago o per lavoro, un punto di riferimento in grado di offrire una sosta temporanea o un soggiorno piacevole, sfruttando la comodità degli spazi più intimi delle camere o la versatilità e funzionalità degli spazi per le attività comuni. Per queste ragioni, il Concept Design sviluppato per entrambe le tipologie di spazi, è volto a definire un carattere maggiormente riconoscibile per un luogo aperto alla città, in grado di proporsi come hub urbano.

Il Lugano Dante è un hotel empatico, dove gli ospiti, i turisti, i cittadini potranno partecipare ad una conferenza, assistere ad un evento, passare una giornata di lavoro o di relax, gustare un pasto o concedersi un aperitivo in un luogo accogliente, eclettico, sorprendente, grazie al nuovo ristorante Flamel dei fratelli Maci, una nuova offerta F&B all’interno degli spazi della lobby e della sala ristoro, concepiti come un unico spazio free-flow.

Lo spazio posto al secondo piano, oggi dedicato alle conferenze ed agli eventi, viene ripensato come la Creative Box dell’hotel, un luogo per il lavoro anche temporaneo dotato di un giardino d’inverno attorno al quale si sviluppano spazi per le riunioni di lavoro o le attività congressuali, così come spazi più informali dove divertirsi giocando a ping-pong.

Le camere dell’hotel sono suddivise in base alla tipologia di intervento: 43 saranno oggetto di un consistente revamping che esclude il rifacimento dei bagni, mentre 26 camere sono oggetto di una progettazione globale completamente nuova. Il totale delle 69 camere è stato suddiviso, in base alle esigenze espresse, in 6 tipologie di offerta ed accoglienza: camera singola, camera twin, camera matrimoniale, camera matrimoniale superior, studio suite ed una camera su due livelli ribattezzata “loft”.

Il Lugano Dante è un luogo unico, da scoprire 365 giorni all’anno, seguendone le innumerevoli mutazioni, come le stagioni modificano il paesaggio del lago e delle montagne cittadine: il Lugano Dante sarà filologicamente adattivo, empatico, passando da “place to be” a “place for being”.